Come sorprendente effetto collaterale della pandemia del Covid, il megatrend del ciclismo sta facendo notizia: gli italiano vanno in bicicletta più che mai. Non sono pochi i ciclisti per hobby che si avventurano su una bici da corsa per la prima volta nella loro vita. Le ragioni sono varie come il paesaggio tra le Alpi e lo stivale: alcuni vogliono migliorare il loro livello di fitness, altri sono attratti dall’alta velocità, e altri ancora vogliono conoscere nuove persone o zone sconosciute. Cosa devono tenere a mente i principianti su una bici da strada? Troverete le risposte nel seguente articolo.

Come trovare la bici da strada per principianti giusta per le tue esigenze

Le buone bici da strada sono centinaia. È quindi ancora più importante definire chiaramente in anticipo le proprie esigenze e l’area di utilizzo preferita. Se dai particolare importanza all’aerodinamica, dovresti scegliere una bici da strada aero. Se hai intenzione di correre, dovresti optare per una bici da corsa snella con una posizione di seduta sportiva. E per coloro che amano fare un viaggio fuori strada, una bici da strada gravel o cyclocross è l’ideale. La bici da strada da turismo è considerata il compromesso perfetto. Pesa molto meno di 10 chilogrammi, può essere guidata su superfici povere, funziona molto bene e permette una posizione di guida rilassata ed eretta. Quest’ultimo punto è particolarmente importante per i principianti, poiché il corpo – cioè le articolazioni e i muscoli – devono abituarsi a un’attività completamente nuova. E il prezzo? È possibile ottenere una buona bici da corsa per principianti a partire da 1.000 euro.

Consigli di allenamento per i principianti

Guidare una bici da strada in modo corretto – questo significa prima di tutto: allenarsi in modo corretto. Una breve corsa due volte alla settimana è il minimo. Le corse brevi di 60 minuti sono anche utili per allenare la resistenza e la forza. Il tipo di terreno dovrebbe essere vario – a volte un percorso pianeggiante, a volte attraverso un terreno collinare o montuoso. La cadenza dovrebbe essere tra i 100 e i 110 giri al minuto – in altre parole, abbastanza alta.

Tipica domanda da principiante: andare in bici da corsa è pericoloso?

Passare da una bici da trekking o da città a una bici da strada è paragonabile a passare dalle scarpe da ginnastica ai tacchi alti. Il manubrio curvo da corsa, i pneumatici stretti, la sella più dura, i pedali senza clip – tutto sembra in qualche modo nuovo e strano. Per questo motivo – e a causa dell’alta velocità – la bici da corsa non è senza pericolo per i principianti. La regola è di avvicinarsi lentamente.

Ci vuole molto pratica – una buona tecnica di guida è essenziale.

Nessun vincitore del Tour de France è mai caduto dal cielo. Come principiante su una bici da strada, dovresti quindi prestare molta attenzione alla tua tecnica di guida. Per esempio, in curva, devi spostare il tuo centro di gravità all’indietro per evitare di scivolare via con la ruota anteriore. Anche gli esercizi di reazione e di evasione sono utili. Dovresti anche prendere tempo per esercitarti nell’uso dei pedali senza clip.

A quale velocità media dovrebbero mirare i principianti?

Per quanto riguarda la velocità, è meglio non fissare un obiettivo specifico all’inizio – diventerai automaticamente più veloce man mano che ti alleni. Inoltre, la velocità media dipende sempre dal profilo del percorso e dai metri di altitudine. Ultimo ma non meno importante, la velocità media raggiunta su una bici da strada dipende dal fatto che si pedala da soli o in gruppo: In genere si pedala più velocemente in gruppo. Le seguenti cifre servono come linea guida: da 20 a 25 km/h di velocità media vanno assolutamente bene per i principianti, tutto ciò che supera i 30 km/h è piuttosto veloce.

Una bicicletta pulita e ben tenuta è più facile da guidare.

I principianti su una bici da strada logicamente non hanno molta familiarità con i singoli componenti e i dettagli tecnici del loro nuovo “giocattolo”. Pertanto, come un nuovo arrivato, non si dovrebbe avere paura di effettuare piccole riparazioni per conto proprio, oltre alla manutenzione ordinaria e alla cura della bicicletta. In questo modo, si costruisce un rapporto positivo con la bici e si conoscono meglio i singoli componenti e la costruzione della bici.

Non trascurare l’allenamento invernale

Il ciclismo su strada è considerato uno “sport da fiera”, ma questa è solo una mezza verità. Con il giusto abbigliamento invernale, puoi guidare i tuoi giri a temperature basse senza problemi – almeno se la strada è asciutta. Altrimenti, molti ciclisti su strada passano ad altri sport in inverno per mantenere il loro livello di forma tra dicembre e febbraio. Oltre al rullo e alla cyclette, il jogging, lo yoga, l’allenamento con i pesi, il tennis e lo squash sono sport sostitutivi adatti – allenano nuovi gruppi muscolari e ti tengono in forma.

A volte da solo, a volte in gruppo – la varietà fa bene

Uno dei consigli più importanti per i principianti è quello di unirsi a un gruppo di allenamento. Come autodidatta, puoi arrivare relativamente lontano negli sport di resistenza, ma a un certo punto raggiungerai inevitabilmente i tuoi limiti. Inoltre, allenarsi in gruppo è particolarmente divertente nei giorni in cui non si ha voglia di allenarsi. In seguito, potrete affrontare il prossimo tour da soli – parola chiave: varietà.

Cosa dovrebbero portare con sé i ciclisti su strada in un tour?

A seconda della lunghezza del percorso previsto, i principianti su una bici da strada dovrebbero portare con sé una certa quantità di provviste. Per i tour di meno di 90 minuti, una bevanda – come un succo di mela diluito – è sufficiente; per i tour più lunghi, può essere una banana, una barretta energetica o un gel energetico. Sono importanti anche lo smartphone e i soldi per le emergenze.

Iniziare il ciclismo su strada: Con o senza cardiofrequenzimetro?

Per chi non è allenato, ha senso allenarsi con un cardiofrequenzimetro. Questo ti aiuta a conoscere il tuo corpo e ad evitare un carico troppo alto o troppo basso. Ma attenzione: non dovresti lasciare che il cardiofrequenzimetro – che è anche uno dei consigli essenziali per il ciclismo – detti il tuo allenamento. Un mix di intuizione personale e controllo esterno tramite dispositivi di misurazione delle prestazioni è ottimale.

Seat cream & Co. – si raccomandano questi accessori

La corretta posizione di seduta è di massima importanza per i principianti su una bici da strada. Dovresti ricevere consigli dagli esperti a questo proposito. L’altezza della sella e del manubrio sono i parametri più importanti a cui prestare attenzione. Se non sono corretti, c’è il rischio di dolori alla schiena e al ginocchio. Ma anche la crema di sedile serve al suo scopo. Aiuta ad evitare i glutei doloranti. Altri accessori importanti sono un kit di riparazione, una bottiglia d’acqua e un mini attrezzo.